Il Caffè Capretz è un bistrot nel cuore del centro storico di Barga dove i sapori della cucina internazionale e contemporanea si incontrano con le radici del territorio. Oltre alla ricca offerta gastronomica e alla bella posizione, il locale ha una lunga storia alle spalle: fondato nel lontano 1870 dalla famiglia svizzera da cui prese il nome, in tanti anni di apertura ininterrotta ha respirato le arti nelle loro mille sfaccettature. Qui veniva come cliente abituale il poeta Giovanni Pascoli, che con la famiglia Capretz intessé rapporti di sincera amicizia. Sul terrazzino sostava il pittore barghigiano Alberto Magri che nei suoi quadri ha lasciato stupende immagini del locale e della piazza. In queste stanze agli albori del XX secolo si facevano le prime proiezioni cinematografiche; ai tavoli i cantanti e i musicisti stranieri di Opera Barga introdussero, più di mezzo secolo fa, la tradizione del té delle 5.
La nostra volontà è di continuare a percorrere questa strada: il Capretz non è solo un’attività ristorativa ma vuole essere uno spazio dove le arti si esprimono in tutta la loro pluralità e in tutta la loro potenza. Queste sale sono già il punto di incontro di tanti artisti del panorama culturale nazionale e internazionale che qui trovano un momento di scambio e convivialità. Ma al Capretz l’arte e il sapere prendono voce e corpo non solo al tavolino: ospitando i lavori e le opere dei pittori e degli scultori lungo le pareti e le sale, il Capretz si propone come raccolta di arte e bellezza. Nel corso dell’anno, a cura di Giorgia Madiai, proporremo periodicamente delle esposizioni che diano colore e linfa a questi ambienti e al nostro progetto.