“Ecco donne la Befana, non è quella degli altr’anni, ha mutato veste e panni e si è messa la barbantana”.
Questa è solo una delle tante befanate che potrete sentire cantare nelle carraie di Barga giovedì sera! A Barga e una delle serate più magiche di tutto l’anno: dal pomeriggio i bambini riempiono il centro storico a seguito della Befana, la simpatica vecchina incaricata di portare doni la vigilia dell’Epifania.
A Barga si parla della festa dell’Epifania già negli statuti del 1380. È tra le feste obbligate, si prescrive il divieto di bere fuori dalla propria casa (pena una multa di cinque soldi se di giorno, di dieci se di sera) e il divieto di vendere o offrire vino o tenere aperta la cantina in quei giorni.
Da tempo ugualmente immemore c’è la tradizione del canto della Befana la sera del 5 gennaio: la vecchia attraversa sulle note le vie del paese accompagnata dai befanotti, a tempo di valzer.
Ci sono tantissime versioni dei canti della Befana, da quella tradizionale a quella Pascoliana, da quella jazz a quella di Giancarlo Rizzardi. Perché non venite ad ascoltare un po’ giovedì sera? Le prove sono proprio nella nostra piazza!